Il lavoro ha riguardato lo scavo archeologico estensivo di due aree al fine di ottenere lo svincolo da parte della Soprintendenza per l’esecuzione della Strada Statale n. 212 “Fortorina” Lo scavo dell’area nei pressi di Pesco Sannita ha portato alla luce ampi resti di un impianto produttivo appartenente ad una villa rustica di epoca romana e una fornace di calcare realizzata nel periodo di spoliazione dell’impianto antico. Lo scavo dell’area nei pressi di San Marco dei Cavoti ha portato alla luce resti di strutture appartenenti ad un santuario di epoca sannitica legato al culto dell’acqua, ampie superfici di acciottolati e anche qui due fornaci di calcare realizzate nel periodo di spoliazione dell’impianto antico.
Committente: ANAS spa – 2010